In che modo il cristianesimo si aprì alla conoscenza delle altre religioni? Quanto l’identità religiosa cristiana ha influito sulla formazione delle coscienze occidentali, non solo dei religiosi e del clero, ma anche dei laici? Queste domande saranno al centro del terzo convegno dedicato al tema della “Religiosità e civiltà” che si svolgerà dal 15 al 17 settembre nella sede della Cattolica.
Storici di tutta Europa ripercorreranno con varie modulazioni gli itinerari che, a partire dalle proprie rappresentazioni, portarono il cristianesimo a misurarsi con l’osservazione empirica, con le altre tradizioni culturali e con i testi sacri, in particolare con il Corano.
Singoli casi di studio serviranno a verificare come tale confronto, lungi dal configurarsi come uno scontro di civiltà, non portasse tuttavia a un vero e proprio dialogo, ma determinasse influssi reciproci o scontri violenti.