Le attività didattiche in un Ateneo, nel vivo di un’intensa stagione di ricerca, non possono che emanciparsi dalla quotidianità per diventare veri e propri “dialoghi” fra docente e studenti. Si costruisce, dunque, un vero e proprio “magistero”, una Scuola nel senso compiuto del termine che si sviluppa per elaborazioni successive, lungo dinamiche cognitive e comunitarie complesse. Andrea Antonio Dalia, scomparso nel 2008, è stato “maestro” per generazioni di studenti salernitani di Giurisprudenza, punto di riferimento scientifico, caposcuola sul versante della ricerca nella procedura penale, interlocutore sensibile ed attento in relazione al terreno di frontiera fra teoria giurisprudenziale, prassi procedurale, genesi della norma e cambiamento sociale.
“DIALOGHI CON IL MAESTRO ANDREA ANTONIO DALIA” è l’evento organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza e dal Dipartimento di Diritto Pubblico e Teoria e Storia delle Istituzioni, lunedì 2 aprile, con inizio alle ore 10.30 presso l’aula “Dalia”.
Sono previsti gli interventi dei Prof. Raimondo Pasquino, Prof. Lucio De Giovanni, Prof. Enzo Maria Marenghi, Cons. Matteo Casale, Cons. Antonino Siniscalchi, Prof. Alberto Amatucci, Prof. Luigi Egiziano, Prof. Francesco Lucrezi, Prof. Massimo Panebianco, Dott. Pierluigi Sartori, Prof. Pasquale Stanzione, Prof. Luigi Torraca, Dott. Girolamo Daraio, Dott. David Federico, Dott. Gianfranco Fiore.
Un’occasione preziosa, pertanto, che l’Università di Salerno mette in campo non solo per celebrare il ricordo dell’uomo e del docente, ma anche per segnare l’attualità del suo insegnamento in ordine a studi e ricerche di straordinaria e sostanziale modernità.