Il convegno di studi intende promuovere una riflessione sul contributo formativo dei periodici per la gioventù in una fase particolarmente delicata della vita nazionale italiana: quella fra fascismo e Repubblica. Tali periodici (pensiamo al "Balilla", al "Corriere dei piccoli", al "Vittorioso", al "Pioniere") hanno concorso in maniera significativa a veicolare "modelli" di formazione della coscienza giovanile secondo una pluralità di orientamenti culturali e ideologici.
Si tratta, pertanto, d'importanti "strumenti" formativi che hanno segnato in profondità idee, esperienze, comportamenti dei giovani italiani nel difficile passaggio dal totalitarismo alla democrazia. Come tali, assumono particolare rilievo nel dibattito culturale, pedagogico e politico nazionale dell'epoca.
L'incontro costituisce occasione anche per presentare il volume di Giorgio Vecchio, "L'Italia del Vittorioso", edito dall'AVE di Roma
ProgrammaSalutoLuigi Morgano
Direttore della Sede di Brescia,
Università Cattolica del Sacro Cuore
ore 9.30 Inizio del lavoriIntroduceLuciano Caimi
Università Cattolica del Sacro Cuore
ModeraLuciano Pazzaglia
Università Cattolica del Sacro Cuore
IntervengonoPino Boero
Università degli Studi di Genova
Le pubblicazioni periodiche per la gioventù dal fascismo alla Repubblica
Giorgio Vecchio
Università degli Studi di Parma
L’Italia de “il Vittorioso”
Sabrina Fava
Università Cattolica del Sacro Cuore
“Corriere dei piccoli” e “il Vittorioso”: tra continuità e differenze
Fabio Pruneri
Università degli Studi di Sassari
Modelli educativi nei giornali del PCI per i giovani
ore 12.45 Conclusioni