56° Congresso della Società Italiana di Genetica Agraria

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La comunità scientifica della Genetica Agraria italiana si ritrova a Perugia, da 17 al 20 settembre 2012, per il 56° Congresso Annuale, che si terrà al Centro congressi Hotel Giò. I 250 partecipanti si sono dati appuntamento nel capoluogo umbro per un aggiornamento sulle ricerche di base e applicate nel campo del miglioramento genetico, più che mai importanti perché all'agricoltura oggi viene chiesto di produrre alimenti abbondanti e sani, fibre, legno, ma anche energia pulita (tipo etanolo, biodisel e biomasse).
Per continuare a realizzare questi obiettivi, evitando forti incrementi dei prezzi internazionali e in modo sostenibile, è necessario  mantenere alto il livello della ricerca genetica.

La genetica applicata alle piante coltivate è alla base della produttività dell'agricoltura moderna. Al miglioramento genetico tradizionale, fatto con incroci e selezione, oggi si aggiungono tecnologie del DNA che accelerano il progresso delle conoscenze e la loro ricaduta in agricoltura e permettono di indagare sempre più a fondo la natura della biodiversità delle piante e degli animali di interesse agrario.

“Per questi motivi il convegno di Perugia – rileva il professor Mario Falcinelli, Presidente del Comitato organizzatore del congresso – si articola in varie sessioni scientifiche dedicate a specifici temi: la riproduzione delle piante, le nuove biotecnologie, gli aspetti fondamentali della genetica dei caratteri delle piante alla base della produzione agricola e le più recenti ricerche sugli alimenti funzionali”.