Cosa significa mettere al centro della relazione tra medico e paziente la storia di vita di una persona? Come cambierebbe l’esperienza della cura per chi vive l’esperienza di una malattia grave, cronica o per chi è alle prese con un disagio o una sofferenza importante? Da questi interrogativi, prende le mosse il convegno
Pratiche narrative e cura, organizzato dal Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R.Massa” dell’Università di Milano-Bicocca, che si propone di aprire un dialogo sui temi della cura narrativa, delle medical humanities e della transculturalità dei servizi alla persona.
Gli esperti che prenderanno parte alla giornata di studio appartengono a discipline diverse e afferenti alla medicina, alla psicologia, alla pedagogia e all’arte teatrale, per un progetto che vuole recuperare le origini umanistiche della cura e dello sguardo clinico. Coordinano Micaela Castiglioni, Università di Milano-Bicocca, e Lorenza Garrino, Università degli Studi di Torino.
L’evento è aperto a tutti gli interessati fino ad esaurimento dei posti disponibili.
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Università degli studi di Milano-Bicocca
Lunedì 6 maggio 2013 – Ore 9.00
Aula Magna – Edificio U6, p.zza dell’Ateneo Nuovo, 1