
I lavori si apriranno con i saluti del rettore dell’ateneo friulano, Cristiana Compagno, e con gli interventi dell’assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, su “Le prospettive europee della sanità pubblica”, e del direttore generale Prevenzione e Sanità del ministero della Salute, Fabrizio Oleari, su “Le politiche europee di promozione della cooperazione sanitaria pubblica nelle zone transfrontaliere”. Parteciperanno professionisti sanitari, esperti della pianificazione e funzionari pubblici di delegazioni provenienti, oltre che dal Friuli Venezia Giulia, da Slovenia, Carinzia, Veneto, Lombardia e dalle province di Trento e Bolzano.
Il Workshop si colloca in un momento cruciale dal punto di vista dei nuovi scenari che si stanno sviluppando in Europa. Sono in discussione, infatti, le linee strategiche della UE in tema di sanità pubblica fino a 2020, oltre all’impatto che si prospetta dopo il via libera del Parlamento e del Consiglio d’Europa alla direttiva (9 marzo 2011) concernente l’applicazione dei diritti dei pazienti relativamente all’assistenza sanitaria transfrontaliera, e le cui disposizioni saranno attuate dagli Stati membri entro l’ottobre 2013.
«Le sfide della salute sono ormai globali – spiega Silvio Brusaferro dell’Università di Udine, coordinatore del Workshop – ed è essenziale che i sistemi sanitari dei vari Paesi siano in stretta comunicazione e siano sempre più' coordinati tra loro». Da qui «la necessità di riunire – sottolinea Brusaferro – i principali attori dell’ambito territoriale di Triveneto, Lombardia, Slovenia e Carinzia per discutere dei cambiamenti e della futura gestione della sanità pubblica». Il Workshop, inoltre, «rafforzerà – conclude Brusaferro - la collaborazione tra gli Stati dell’Unione Europea in tema di sanità pubblica».