L’Università di Pisa realizza il software per monitorare i satelliti Galileo
“Grazie al nostro software – ha spiegato Marco Luise – possiamo tenere costantemente sotto controllo i segnali emessi dai satelliti Galileo monitorandone in tempo reale l'accuratezza e la stabilità, parametri fondamentali per garantire la precisione dei navigatori satellitari. La visualizzazione dei dati avviene mediante appositi diagrammi che misurano i parametri di "qualità" dei satelliti in modo da segnalare precocemente eventuali malfunzionamenti”.
L'Ateneo pisano ha una lunga tradizione di cooperazione con l’ESA nei vari campi della scienza e dell'ingegneria necessarie allo sviluppo e al completamento della costellazione di satelliti Galileo, dal lancio e al controllo di un satellite, allo sfruttamento dei dati prodotti dagli strumenti di bordo.
"Questa campo di ricerca – ha detto Carmine Vitiello, giovane dottorando di 27 anni del dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e fra gli sviluppatori del progetto - mi ha permesso di accrescere le mie competenze sia di carattere teorico che pratico e mi ha aiutato a progredire al meglio nel mio percorso di studi. L’ESA si è detta molto soddisfatta del mio lavoro e spero che vi siano opportunità di questo tipo anche in futuro".