
Considerato lo straordinario cursus honorum del Presidente Giorgio Napolitano, che nell’arco della sua carriera politica ha svolto elevate funzioni istituzionali, sia come deputato del Parlamento italiano per dieci legislature sia come euro deputato, e ha ricoperto alcune delle più alte e prestigiose cariche dello Stato, dapprima come Presidente della Camera, poi come Ministro degli Interni e, in seguito, come senatore a vita e Presidente della Repubblica;
considerato il notevole apporto che il Presidente Giorgio Napolitano ha recato, come pubblicista e saggista, al confronto politico e al dibattito culturale sui temi di grande rilevanza istituzionale, contribuendo ad animare la discussione nella sfera pubblica e a tener viva l’attenzione su questioni di cruciale importanza per la vita democratica;
considerato il rilevante contributo che, con gli scritti e le opere, il Presidente Giorgio Napolitano ha recato alla rivalutazione dell’idea e del ruolo della politica, riproponendone una concezione alta e nobile, come attività, personalmente disinteressata, nutrita di ideali e sorretta da principi, al servizio dei cittadini della Repubblica”.
Nel corso della cerimonia celebrativa del 21 febbraio scorso, il Capo dello Stato aveva espresso al Rettore Attilio Mastino il desiderio di incontrare il preside della Facoltà di Scienze politiche Virgilio Mura ed esprimere a lui direttamente un personale ringraziamento.