
La valutazione del MIUR premia Ca’ Foscari: l’ateneo veneziano si piazza al 4° posto della classifica complessiva (guadagnando 5 posizioni rispetto al 9° posto del 2011) e conquista inoltre il 1° posto nella classifica che valuta l’indice di variazione dei risultati; nel confronto fra le perfomance del 2009 e del 2010, infatti, l’ateneo veneziano risulta quello che ha migliorato di più il proprio rendimento insieme a Insubria, Teramo e Politecnico di Torino.
L’importo assegnato a Ca’ Foscari, 530mila euro, incide per l’1,45 per cento sui 36milioni di euro complessivi che il MIUR andrà ad assegnare a tutti gli atenei. Un valore percentuale in crescita: nel 2011 il ‘peso’ di Ca’ Foscari era pari all’1,42 per cento (nel 2010 era pari a 1,18).
Le aree in cui l’università di Venezia ha prodotto i migliori risultati sono la ricerca (progetti PRIN e FIRB), le spese del personale, l’offerta di stage esterni agli studenti.
Il Rettore di Ca’ Foscari Carlo Carraro: «Sulla base degli indicatori valutati, a livello assoluto il nostro ateneo nel 2012 scala 5 posizioni, salendo dal nono al quarto posto nella performance riguardante la programmazione triennale. - Siamo quarti dietro Politecnico di Torino, Trento e Politecnico di Milano - afferma Carraro - Ma è importante il balzo in avanti, se guardiamo la classifica di chi ha migliorato di più rispetto all'anno precedente; qui siamo primi a pari merito con Politecnico di Torino, Teramo e Insubria. Un risultato che ci fa ben sperare e premia lo sforzo di Ca’ Foscari a progredire nelle aree-chiave dell’attività universitaria».