Il Festival della narrativa francese fa tappa a Pisa
Il dibattito sarà coordinato da Antonietta Sanna e Barbara Sommovigo, docenti del Seminario di Francesistica del dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica. Per l’incontro è previsto anche un live tweeting sull’account @Unipisa. A raccontare l’evento in 140 caratteri ci saranno gli studenti della redazione Twitter dell’Ateneo.
"Un pasto in inverno" è un lungo racconto che mette in scena la sconcertante banalità del male. Tre soldati tedeschi in terra polacca, per sfuggire all'insopportabile ordine di fucilare i prigionieri, scelgono una missione fuori dal campo. Il loro compito è stanare qualche ebreo nascosto nei boschi coperti di neve. Loro malgrado i tre riescono nell'intento. Durante la preparazione di un magro e improvvisato pasto, a cui si aggiunge, come una sorta di muto e inquietante testimone, un viandante polacco, il prigioniero ebreo affamato e intirizzito dal freddo risveglia le coscienze. Che fare? Lasciarlo libero per salvarne almeno uno o farlo prigioniero per salvare solo se stessi? Sarà il male o la coscienza a indicare la via di uscita?