Dall’arredamento alla mobilità pedonale: aziende e università italiane in Giappone per affrontare le sfide dell’invecchiamento demografico
È guardando a questo scenario che si svolge oggi a Tokyo un interessante incontro sull’Ageing society organizzato dall’Università di Milano-Bicocca (dove il fenomeno viene studiato da qualche anno nel CSAI – Complex Systems & Artificial Intelligence Research Center) in collaborazione con l’Università di Tokyo e con il sostegno dell’Ufficio Scientifico e Tecnologico dell’Ambasciata Italiana in Giappone.
Al workshop, ospitato nel Campus universitario di Komaba, partecipano anche organizzazioni produttive e industriali italiane come Confindustria Monza-Brianza che, in partnership con l’Università di Milano-Bicocca, l’Università di Tokyo e il Politecnico di Milano lancerà un’iniziativa di sviluppo di idee tecnologiche e di design innovativo per l’arredamento dedicato alla fascia anziana della popolazione.
Molta attenzione sarà dedicata anche ai problemi della mobilità pedonale cittadina per l’Ageing Society: l’Università di Milano-Bicocca ha infatti ideato, con il contributo di Fondazione CARIPLO, il progetto ALIAS (Alta formazione e Internazionalizzazione nell’Ageing Society), un’iniziativa che punta alla formazione di competenze multidisciplinari in grado di affrontare nei prossimi anni questo problema.
« L'invecchiamento della popolazione – dice Stefania Bandini, ordinario di Informatica presso l’Università di Milano-Bicocca e direttore del CSAI – Complex Systems & Artificial Intelligence Research Center, che dell’incontro di Tokyo è uno dei coordinatori - è una delle grandi sfide per il futuro dei paesi industrializzati, che possono subire questo fenomeno come un problema o coglierlo come un'opportunità. In questa prospettiva, le tecnologie e le conoscenze scientifiche a esse connesse hanno e avranno un ruolo sempre più rilevante per la definizione dei problemi e delle opportunità che questo andamento prefigura: dalla medicina, all’alimentazione, dalle tecnologie dell'informatica e della comunicazione (ICT) alla robotica e alla domotica, con il coinvolgimento delle discipline dell'Intelligenza artificiale e delle scienze della complessità fino alle biotecnologie e alle intersezioni disciplinari che ogni giorno necessitano di nuove esplorazioni».