
La critica letteraria italiana si è ampiamente confrontata con la cultura letteraria e filosofica del '700 tedesco, soprattutto con gli autori e le opere della "età di Goethe", come pure con la figura, il pensiero e la produzione intellettuale e drammatica di Lessing. Meno intenso è stato il confronto con Christoph Martin Wieland, soprattutto considerando la sua centralità ed esemplarità all'interno della cultura del Settecento. Alcuni studi, anche recenti, ne hanno riproposto l'attualità e l'incidenza nello sviluppo del romanzo e in generale della civiltà estetica della Germania del Secondo Settecento, creando così le premesse indispensabili per una rivisitazione dell'opera di questo straordinario illuminista veramente europeo, anzi - come lui si sarebbe definito - "cosmopolita", di cui ricorre il bicentenario della morte, avvenuta nella "sua" Weimar il 20 gennaio 1813.
Lunedì 21 Gennaio 2013, ore 18:30
Casa di Goethe
via del Corso 18 - Roma, Italy