
E’ basata sulla centralità delle tecnologie digitali e su un ricco programma di lezioni in esterno, sopralluoghi, simulazioni di visite, incontri con i direttori dei musei. Questa doppia dimensione permetterà sia di acquisire strumenti operativi per posizionarsi efficacemente sul mercato, sia di consolidare metodologie di studio per l’approfondimento e per l’inserimento in aree diverse, in Italia e in Europa. Consente inoltre di sviluppare, grazie al ruolo di collegamento dell’Università, una rete di contatti che faciliteranno l’operatività e un rapporto diretto con le diverse tipologie di soggetti del sistema turistico culturale.
Ogni iscritto, durante i corsi, dovrà sviluppare un progetto professionale o imprenditoriale individuale, con il supporto dei professori e degli esperti che compongono il Collegio dei Docenti: nei prossimi sei mesi ciascuno implementerà le attività che già svolge oppure ne avvierà di nuove, potenziando la propria rete di contatti, definendo il business plan, valutando l’efficacia di azioni e iniziative.
Le lezioni teoriche sono trasmesse anche in streaming, con la creazione di una vera e propria aula virtuale in cui tutti possono interagire anche in voce. Uno dei punti di forza dei corsi è la formazione di un gruppo di professionisti con curriculum già consolidato e competenze diversificate, che lavorano insieme, si confrontano e sviluppano iniziative economiche e occupazionali comuni.